Paziente aggredisce medici e infermieri al pronto soccorso di MARCIANISE. È sicuro: con queste attese eterne dei malati prima o poi finisce male

19 Settembre 2023 - 12:09

Ennesimo caso di violenza nelle strutture sanitarie casertane e campane. Lo sfacelo dell’apparato salute compiuto dalla regione negli ultimi vent’anni porterà prima o poi a conseguenze gravissime per i sanitari

MARCIANISE – Brutto episodio quello avvenuto domenica all’ospedale Anastasia Guerriero di Marcianise.

A causa di un malore sofferto, un uomo si è recato in auto all’ospedale di via Santella. Registrato il codice verde, causa anche dell’attesa che è legata a questo tipo di intervento, avrebbe iniziato a innervosirsi, fino ad assalire un medico e un infermiere, a suo avviso responsabili dei tempi di attesa.

Chiaramente è giustissimo condannare un gesto simile, però i tempi della sanità pubblica casertana e campana provocheranno sempre situazioni simili. E’ inevitabile, ormai.

I ritardi e le difficoltà dei sanitari nel rispondere a tutte le richieste, criticità che si ripercuotono inevitabilmente sui pazienti, possono provocare reazioni di stizza o rabbia.

A questo punto i medici e gli infermieri casertani devono sperare nella bontà d’animo dei pazient, perché aspettarsi una gestione attenta e responsabile da parte dell’ASL Caserta e quindi della regione Campania non pare una circostanza attinente alla realtà dei fatti.