Pazzo di gelosia, narcotizzò e uccise Anastasia e Biagio. Ergastolo per il professore

25 Luglio 2018 - 18:09

SANT’ARPINO – Condanna all’ergastolo per Stefano Perale, il docente cinquantenne accusato di aver ucciso nel giugno 2’17 nel suo appartamento, a Chirignago (Venezia), Anastasia Shakurova, 30 anni, e il fidanzato Biagio Buonomo Junior, 31enne di Sant’Arpino. Le due vittime vennero narcotizzate dopo essere state invitate a cena, poi scatto’ il duplice delitto. Stamane il pm, Giorgio Gava, aveva replicato all’arringa dei difensori di Perale, Matteo Lazzaro e Nicoletta Bortoluzzi, che avevano chiesto l’assoluzione dell’imputato per incapacita’ di intendere e volere, seguiti poi dagli interventi dei rappresentanti delle parti civili. Il giudice ha infine accolto la tesi dell’accusa, secondo le quali Perale, reo confesso, avrebbe architettato il duplice delitto, mosso dalla gelosia nei confronti del rapporto che Anastasia Shakurova aveva instaurato con il compagno Biagio Buonomo, di origini campane. Il giudice ha disposto il massimo della pena, al netto dello ‘sconto’ del rito abbreviato, che in questo caso cancella l’obbligo di isolamento diurno. Stefano Perale e’ stato riconosciuto colpevole di duplice omicidio aggravato dalla premeditazione, per vilipendio di cadavere, per violenza sessuale aggravata nei confronti di Anastasia Shakurova e per procurato aborto.