Pluripregiudicato freddato in aperta campagna. Faida fra clan per lo spaccio al Parco Verde?

18 Febbraio 2019 - 17:44

ORTA DI ATELLA (Christian e Lidia de Angelis) – Emergono ulteriori dettagli sull’omicidio del 37enne Ferdinando Fenicia. Il cadavere è stato rinvenuto in un terreno nei pressi del ponte, a Orta di Atella, strada che congiunge il comune atellano con Caivano. Nel terreno è stata rinvenuta anche l’auto carbonizzata della vittima, una Fiat 500 L di colore bianco con alcuni fori di pistola in una portiera. Lo sportello destro, lato passeggero, è stato ritrovato aperto, forse la vittima è stata inseguita dall’assassino o assassini, è uscito dalla vettura per scappare, quando è stato raggiunto da diversi colpi d’arma da fuoco, che lo hanno freddato. Gli esecutori dell’assassinio, immediatamente dopo, sono scappati via, lasciando a terra la vittima e, per cancellare le eventuali tracce, hanno dato fuoco alla vettura. Il 37enne, pluripregiudicato grumese, aveva a suo carico già diversi precedenti in ambito di droga. Sul posto sta operando la scientifica dei carabinieri, insieme al magistrato di turno e al medico legale. La salma sta per essere trasferita a medicina legale per l’autopsia. Secondo indiscrezioni, non ancora confermate, si ipotizza che l’uomo sia stato ucciso per motivi legati allo spaccio della zona Parco Verde. Forse una resa dei conti.