POLITICA

POVERA GIORGIA. L’assemblea provinciale di FdI aperta da un sindaco eletto, senza se e senza ma, con i voti di camorra del clan dei Casalesi

Non bisogna aver timore di usare titoli così netti, perché questa nettezza discende dai testi inequivocabili dell'ordinanza sui gruppi della criminalità organizzata di Teverola e Carinaro. I quasi 500 voti raccolti dalla nipote del boss Di Martino e il presidio fisico dei seggi ad opera del