“Quattro ore per una visita del medico”. L’odissea di una donna al PRONTO SOCCORSO DI CASERTA

23 Gennaio 2022 - 11:07

CASERTA – È emersa in queste ore con un post Facebook sul gruppo Ciò che vedo in città Caserta la denuncia di un caso di malasanità all’interno del Pronto Soccorso di Caserta. Non sarebbe il primo caso e neanche l’ultimo in cui le strutture ospedaliere della provincia non risaltano per qualità.

 

Al pronto soccorso di Caserta una donna è raggiunta per un problema all’orecchio, un’otite che provoca in lei fortissimi dolori, tanto da partire da casa alle 4 di notte per arrivare al pronto soccorso del Sant’Anna e San Sebastiano.

 

La signora racconta di aver trovato un pronto soccorso completamente vuoto, esclusion fatta per una guardia giurata e ll 2 medici.

 

I due le spiegano, senza visitarla, che quel momento non c’era nessun medico specializzato e che quindi avrebbe dovuto aspettare le ore 8:30 per l’otorino.

 

Spostatasi verso la guardia medica, il dottore gli prescrive degli antidolorifici, spiegandole però che loro non fanno le punture e dovevo provvedere da sola.

 

Un caso che, secondo la donna, è figlio di un “superficialità e menefreghismo” di chi operava in quelle ore al pronto soccorso.