Ragazzini si sparano per uno “squillo” alla fidanzata. Esce dal carcere uno degli arrestati per il raid fuori la sala slot

10 Marzo 2025 - 16:54

LUSCIANO – Può uscire dal carcere, ma dovrà rispettare il divieto di restare in casa, agli arresti domiciliari, in un’abitazione fuori dalla regione Campania, Antonio Lo Sapio, ventenne di San Cipriano D’Aversa, arrestato insieme ad altri due ragazzi, tra cui un sedicenne, per il tentato omicidio di un altro giovanissimo, avvenuto dinanzi a un centro scommesse di Lusciano il 6 gennaio scorso.

L’avvocato difensore di Lo Sapio, la legale Mirella Baldascino, è riuscita ad ottenere per lui gli arresti domiciliari dal tribunale del Riesame.

Una discussione, poi, improvvisamente, gli spari. Questa la dinamica di quanto avvenne il giorno dell’Epifania, due mesi fa, dinanzi al Time City di Lusciano. Pare che a sparare siano stati uno dei due minori e non Lo Sapio, comunque ritenuto partecipe del raid ai danni di un ragazzo di 19 anni, rimasto ferito per il colpo di pistola alla gamba.

I tre ragazzi arrestati, a quanto pare, non litigarono con il giovane ferito, bensì con un altro soggetto, uscito illeso dagli spari.