Rapina a mano armata e droga: in 6 a processo

In 5 hanno scelto il rito abbreviato, solo Capuano affronterà il dibattimento

LUSCIANO – Rapina, spaccio di droga e lesione sono questi i principali reati oggetto di un’indagine coordinata dalla Procura di Napoli Nord che ha portato a processo sei persone.

Il caso è legato a una rapina eseguita, secondo l’accusa, da Enzo Iadonisi 40 anni e Giuseppe Ciontola 26 anni, entrambi napoletani, i quali insella ad una moto hanno seguito un Audi Q3 e affiancata la vettura hanno minacciato il conducente con una pistola esplodendo anche un colpo d’arma da fuoco.

Proiettile che non solo ha ferito il conducente dell’Audi, un 33enne di Lusciano ma anche la sua compagna una trentenne di Aversa seduta sul lato passeggero. Dall’indagine è emerso anche che Ciotola e Iadonisi sono accusati di spaccio di droga avvenuto nello stesso periodo della rapina. Stessa accusa è rivolta anche a Carlo Siviglia, 36enne di Napoli, Angelo Capuano 47 anni, Aurelio Castellano 32 anni, tutti di Giuliano, e Raffaele Costanzo 23enne di Castel Volturno.

Il pubblico ministero aveva chiesto e ottenuto dal giudice, Simona Farina, il giudizio immediato per tutti con il processo fissato per ottobre davanti alla seconda sezione collegio B del Tribunale di Napoli nord. Solo uno degli imputati, Angelo Capuano, ha scelto di affrontare il dibattimento mentre gli altri saranno giudicati con rito abbreviato dal giudice Raffaele Coppola