RAPINE, VIOLENZE E SEQUESTRI IN CASA. Ecco chi sono i due arrestati nel casertano. Dove abitano e i ruoli nella banda

MODNRAGONE (l.v.r.) – Tre rapine, due riuscite, una sventata, con i proprietari di casa sequestrati e picchiati. Tre colpi avvenuti nel giugno di un anno fa ad Atripalda e a Grottaminarda, comuni della provincia di Avellino.

Da qui è nata l’inchiesta della procura di Benevento che oggi ha portato gli uomini del tenente colonnello Consales del Reparto operativo dei carabinieri di Avellino all’arresto di quattro persone, ritenute parte della banda di rapinatori.

I quattro sono accusati di rapina, tentata rapina aggravata, lesioni personali e sequestro di persona in concorso. Sono stati raccolti gravi indizi di colpevolezza a carico dei quattro soggetti raggiunti dall’ordinanza cautelare, in relazione ad una rapina con sequestro di persona e lesioni e ad una tentata rapina con lesioni avvenute in due abitazioni di Atripalda e ad una rapina con sequestro di persona e lesioni avvenuta in un’abitazione di Grottaminarda a distanza di pochi giorni.

Due uomini sono stati arrestati in provincia di Caserta, l’altro a Napoli, si trova in Spagna, invece, il quarto componente.

Sarebbe costituita da altre persone questa banda, almeno è ciò che ritengono i militari irpini che hanno eseguito le lunghe e complesse indagini.

Venendo ai due soggetti arrestati in provincia di Caserta, si tratta di due uomini di origine serba che abitano a Mondragone,

Per i carabinieri del reparto operativo di Avellino, non avrebbero compiuto materialmente le rapine, ma si sarebbero occupati sia dei sopralluoghi, sia delle fughe.

In pratica, i due residenti a Mondragone avrebbero coadiuvato la preparazione e il post blitz degli altri membri della banda.

I quattro si trovano al momento in carcere, a seguito del provvedimento cautelare emesso dal giudice per le indagini preliminari di Benevento. Il gip ha contestualmente dichiarato la propria incompetenza territoriale in favore delle autorità giudiziaria di Avellino.