Rosalia Santoro, moglie di Nicola Turco, si è dimessa dalla carica di assessore comunale di Lusciano: “Nessun giallo, con Mariniello avevamo concordato un periodo breve di lavoro”

Soddisfatta per il finanziamento sulla digitalizzazione

LUSCIANO. (g.g.) Rosalia Santoro ha annunciato oggi di essersi dimessa, lo scorso 6 gennaio, dalla carica di assessore alla Cultura, agli Eventi e alla Digitalizzazione. Nessuna polemica con il sindaco Giuseppe Mariniello, ma solo la conclusione di un periodo temporale, concordato sin dalle elezioni comunali.

“Ho mantenuto l’impegno – dichiara Rosalia Santoro – di dare il mio contributo fino a dopo Natale. Ritengo di aver assolto alla mia funzione e di aver contributo, con il mio entusiasmo e con quello di mio marito, Nicola Turco, alla vittoria elettorale del sindaco, nonché alla sua elezione al consiglio provinciale. Un’opera che ha riguardato anche il ritorno in squadra, dopo qualche problema, di Salvatore Mottola. Mariniello – continua Rosalia Santoro – ha tutte le capacità per prendere in mano le redini dell’amministrazione e per costruire qualcosa di buono per la comunità luscianese”. Questo annuncio, queste dichiarazioni chiariscono anche i motivi per cui Rosalia Santoro aveva accettato l’offerta del sindaco, chiarendo, sin dall’inizio, che il suo impegno avrebbe avuto una durata limitata.

“Pochi mesi – aggiunge l’ex assessora -. ma molto proficui. Sono soddisfatta, ad esempio, di aver risolto il problema del finanziamento della digitalizzazione del Comune. Inutile dire che rimarrò comunque vicina alla maggioranza, formata da tante amiche e da tanti amici. Colgo l’occasione per ringraziare anche i componenti della minoranza, i dipendenti del Comune e la segretaria comunale. In questo momento le attività imprenditoriali della mia famiglia diventano prioritarie”. Come è noto, aggiungiamo noi, la Santoro è impegnata, insieme al marito Nicola Turco, al lancio della televisione Primaset, presente sulla frequenza 149 in tutt’Italia.