Rugby il Vesuvio bloccato in autostrada, salta il match con il Rugby Clan S. Maria C.V.

25 Febbraio 2019 - 15:52

SANTA MARIA CAPUA VETERE –  Rugby Serie C 1, il Rugby Clan Santa Maria CV in attesa del comitato federale per vedersi assegnata la vittoria a tavolino contro il Rugby Vesuvio, la cui squadra domenica scorsa è rimasta bloccata in autostrada non si è presenta per il match sul campo “F Casino” del Rugby Clan di Santa Maria Capua Vetere. Partita rinviata e non ancora assegnata. Si attende la decisione del comitato federale per mercoledi prossimo. Da regolamento la vittoria dovrebbe essere assegnata al Rugby Clan Santa Maria CV, ma la federazione potrebbe decidere anche di dare una possibilità al Rugby Vesuvio anche perché la partita si sarebbe giocata in condizioni meteorologiche molto avverse.

Serie C 1,  Rugby Clan Santa Maria CV contro la formazione del Rugby Vesuvio, partita non disputata, non per le avverse condizioni metereologiche, ma pare per un guasto al pullman che avrebbe dovuto portare la squadra cercolese al campo “F. Casino” dell’antica città di Capua, per la disputata di un incontro molto decisivo per le sorti di entrambi le formazioni. Il fischio di inizio gara era per le ore 14 di domenica 23 febbraio, ma allo scoccare della mezzora di tempo oltre l’orario convenuto, al direttore di gara non era stata fatta pervenire alcuna comunicazione ufficiale, né gli era stato fatto pervenire il modello B del Vesuvio, con la rosa dei giocatori da schierare in campo. Per questo motivo l’arbitro è stato costretto ad inficiare la partita, attestando la non presenza del Vesuvio. Al direttore di gara pare sia giunta solo una telefonata che avvertiva dell’imprevisto accaduto alla squadra fuoricasa. Ora si attende il comunicato federale di mercoledì prossimo per sapere se la partita verrà assegnata a tavolino al Rugby Clan Santa Maria CV decretando la sconfitta a tavolino del Vesuvio; il comitato però potrebbe anche concedere al RugbyVesuvio la possibilità di recuperare l’incontro, stabilendo una nuova data utile per giocare. In realtà il Vesuvio aveva già provato a rinviare il match in quanto in contemporanea giocavano gli atleti della giovanissima, molti dei quali sono del 2001 e si ritrovano ad essere innestati anche nella seniores che nello stesso pomeriggio avrebbe dovuto incontrare i Gialloblu sammaritani. Per la squadra di casa si spera nella vittoria tecnica e dunque nell’assegnazione dei cinque punti per rimanere in gara e poter concludere questi play-out al meglio.La vittoria contro il Vesuvio sarebbe di vitale importanza per il rugby di Santa Maria Capua Vetere, che porterebbe a casa ben cinque punti, senza sudare e senza alcun rischio di infortuni sul campo. I Gialloblu potrebbero così mantenere il secondo posto nella poule di passaggio, garantendosi così l’opportunità di portare a termine il campionato e la permanenza nella serie C 1, approfittando di un periodo di passivo piuttosto pesante del Vesuvio a seguito di tanti infortuni e assenze in campo e dalla presenza di numerosi atleti del 2001 costretti a giocare in ruoli non abituali. La rosa del Rugby Clan dunque ieri ha atteso in campo, insieme al direttore di gara, e ai tifosi, l’arrivo della squadra avversaria contro la quale si doveva giocare una partita importantissima valevole per i play-out. Per i Gialloblu sarebbe stata una partita non durissima, non di grande sacrificio, nonostante i problemi di formazione, dovuti a diversi infortuni e ad assenze non sempre giustificate. Il direttore tecnico del Rugby Clan era molto fiducioso in previsione del risultato, trasmettendo grande energia ai suoi ragazzi ed entusiasmo, in quanto durante gli allenamenti settimanali la seniores del Rugby Clan ha mostrato momenti di crescita su strutture.

Per il Rugby Clan sammaritano sarebbero scesi in campo: Ferdinando Regna, Ettore Vigliotti, Cristian Morelli, Oreste Natale, Giuseppe Sticco, Oreste Maio, Francesco Iannotta, Antonio Piccirillo, Andre Di Tella, Marco Lionello, Giovanni Morrone, Cristian Riccio, Esposito, DomencoPapale, Emanuele Cozzuto. Piuttosto risicata la panchina a causa di impegni di lavoro o problemi familiari di alcuni giocatori. Presenti erano infatti solo Domenico e Mario Cappiello e Daniele Monaco.