S. MARIA A VICO. Ditta lo assume in nero, non lo paga, lui protesta su Facebook e viene pestato
17 Novembre 2018 - 12:15
Santa Maria a Vico – Una vicenda assurda quella avvenuta ai danni di un uomo che, in condizioni di difficoltà economica, da qualche mese lavorava per una rinomata ditta del paese, tentando di racimolare una piccola somma che lo aiutasse ad arrivare a fine mese in maniera dignitosa.
Tuttavia, dopo l’assunzione in nero, nonostante il passare dei mesi, dello stipendio nemmeno l’ombra, se non soltanto 250 euro dopo i primi 30 giorni di lavoro.
L’uomo, che nonostante le sue richieste remunerative per il lavoro svolto continuava ad essere ignorato, al culmine della pazienza ha pubblicato sui social alcune frasi inerenti concetti come la dignità ed il lavoro.
Pensieri generici, vaghi, ma che sia lui, sia i proprietari della ditta, sapevano bene a chi fossero rivolti.
I suoi datori di lavoro, dunque, lo hanno convocato qualche giorno dopo in sede, alimentando nel soggetto la falsa speranza del tanto agognato stipendio.
Giunto sul posto insieme alla figlioletta di 7 anni, il soggetto ha avuto una veemente discussione con i due titolari – infastiditi dalle frasi pubblicate sui social dal lavoratore – culminata in un vero e proprio pestaggio ai suoi danni.
La bambina, fortunatamente, era stata messa in allerta dal padre, il quale le aveva raccomandato di chiamare i Carabinieri nel caso in cui la situazione fosse degenerata.
La vergognosa vicenda si è conclusa probabilmente con una denuncia alle autorità da parte della vittima che, tuttavia, ad oggi non ha ancora ricevuto i soldi.