S. MARIA C.V. La furia di Rino Capitelli contro il sindaco Antonio Mirra che gli avrebbe chiesto altri 40mila euro per una variante: “sei un falso perbenista”

23 Giugno 2021 - 20:58

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Com’è noto, Rino Capitelli ha subito un gravissimo incidente stradale qualche tempo fa, da cui si sta riprendendo solo ora e che gli costa ancora la necessità di pesanti cure. Riteniamo di non dover spiegare per la milionesima volta il motivo per cui il Comune di Santa Maria Capua Vetere gli ha chiesto significative somme di denaro,  perchè anche i nostri lettori più disattenti avranno incrociato qualche volta uno dei nostri articoli che dall’anno 2010 in poi abbiamo dedicato alla famigerate conferenze di servizio. Rino Capitelli è furioso con il sindaco Antonio Mirra, additato come “falso perbenista”. Dopo aver scucito 48,600,00 euro, finite nelle casse del Comune il sindaco Antonio Mirra, per una non meglio precisata variazione di destinazione, avrebbe chiesto  altri 40mila euro  propedeutici all’approvazione da parte del Consiglio Comunale della citata variazione di destinazione. I  Capitelli   avrebbero opposto un secco rifiuto dopo aver, come abbiano  già scritto prima, corrisposto 48, 600,oo euro in sostituzione dei lavori di una rotonda che  il Comune non ha più voluto fargli fare e che secondo Rino Capitelli sarebbe costata, con l’intervento di un’impresa di sua conoscenza, la metà di questa somma.

Oltre a ciò, il sindaco, avrebbe detto ai Capitelli che solo a novembre prossimo il consiglio avrebbe potuto occuparsi della questione, visto che oggi sarebbe pressochè impossibile portare i consiglieri in seduta. Ma Rino Capitelli, pur trovandosi ad Imola è venuto a sapere che una seduta per il consiglio è stata convocata per fine giugno. L a reazione la potete leggere dal post da lui pubblicato e che proponiamo nella sua versione integrale in calce a quest’ articolo:      “un

atto d’obbligo nn so il comune di santa Maria capua vetere quanti centinaia di mq mi hanno espropriati, pagati co fatica e sudore da mio padre.
Sempre con un atto d’obbligo mi avevano chiesto di fare una rotonda proprio all’incrocio delle mie strutture. Ma siccome nn l’hanno più potuta fare , con una determina interna , mi hanno intimato a sostituire la rotonda con una somma di € . 48.600,00
Al di la che la rotonda tramite un’impresa di mia conoscenza sarebbe costata la metà, ma ad oggi ancora nn so quei 48600 euro bonificati nelle casse comunali a cosa sono serviti .
Spero che qualche giornalista o consigliere comunale riesca a darmi una risposta , anche perché il sig . sindaco , pochi giorni fa mi ha fatto altra richiesta di 40.000 euro per portare in consiglio comunale una semplice variazione di destinazione , ma quando gli è stato risposto che nn avremmo più cacciato un centesimo , ha risposto che se ne Parlerà a novembre perché i consiglieri di sicuro nn sarebbero presenti .
Oggi scopro che è stato indetto un consiglio comune per fine giugno .
Caro Antonio , ma nn ti sembra che stai esagerando??????
Ora mi hai un po rotto le scatole…..
Iltuofalso perbenismo può ingannare i tuoi elettori, di certo nnil sottoscritto.
Se pensi che da imola sto buono e calmo ,hai sbagliato persona .
Lo sarò solo quando mi porteranno al cimitero ..
E forse era quello che speravi…..
E tu dovresti essere ancora il mio sindaco ?
Gente , aprite gli occhi, questo signore nn fa bene neppure al fratello .