S. MARIA C.V. Stamattina davanti al bar Route 66 altro grave malore. Si ripropone il problema del MELORIO

30 Gennaio 2022 - 16:20

CASERTA – In poche ore sono emerse informazioni relative a malori di cittadini di Santa Maria Capua Vetere.

Questa mattina vi abbiamo dato la notizia del decesso Michele Verzillo, noto commercialista sammaritano morto a 67 anni all’ospedale di Caserta. Ma nelle stesse ore in cui vi scrivevamo di Verzillo, nella zona del mercato settimanale della città del Foro, dinanzi al bar Route 66, un uomo di 63 anni, M.F., è stato colpito da un malore improvviso, lancinante, che ne ha provocato un arresto cardiaco. I soccorsi sono giunti all’esterno del locale commerciale il prima possibile e gli operatori hanno provato a rianimare l’uomo sul posto.

Il 63enne è stato trasportato in codice rosso all’ospedale di Caserta, in considerazione del fatto che il Melorio, struttura sanitaria della città sammaritana, è stato trasformato in un covid hospital.

L’uomo è in condizioni gravi e questa notizia rimette al centro della discussione, oppure, potremmo meglio dire che dovrebbe farlo la classe politica locale, la questione relativa ad un presidio di pronto soccorso proprio nella città di Santa Maria Capua Vetere, una delle più grandi e vero centro di riferimento per tutti i comuni del circondario.