SCANDALI ASL CASERTA. Il Governatore De Luca non capisce o fa finta di non capire: “cazzocentra” lo scavalco con l’abuso di articolo 18?
6 Novembre 2018 - 17:42
CASERTA (G. G.) – Scusi, Governatore, ma cosa c’azzecca l’articolo 18 del contratto nazionale di lavoro del comparto medico, datato 2005, con gli incarichi a scavalco? Le Iene nelle ultime settimane, e 5000 volte noi nei mesi e negli anni scorsi, abbiamo semplicemente, banalmente, lapalissianamente, detto che se un articolo che crea effetti giuridici come quello di un contratto nazionale di lavoro, che è legge a tutti gli effetti, non consente di prorogare quegli incarichi provvisori ai sensi del 18, agli stessi professionisti assunti (per un motivo molto semplice, altrimenti mangiano sempre gli stessi), bisogna banalmente, lapalissianamente, rispettarlo.
Invece, a Caserta, dove vige un sistema tanto impermeabile alla potestà della legge da portare costantemente alla sua rozza manomissione, alla sua volgare violazione, funziona diversamente.
Noi abbiamo fatto nomi e cognomi di medici che, attraverso l’articolo 18, sono stati surrettiziamente assunti a tempo indeterminato.
Siccome lei, Governatore, è uno a cui piace il confronto anche rusticano, le chiediamo: che cazzo c’entra lo scavalco con tutto ciò?
Avremmo evitato di pubblicare questa agenzia di stampa perché oramai siamo talmente scafati rispetto a voi politici da ben conoscere la necessità che avete di imbonire e rabbonire il popolo bue e di dare qualche segnale di disponibilità e collaborazione alla magistratura inquirente. Però se lei dice cazzate, siamo costretti a pubblicare questa nota di agenzia, ed a commentarla.
PS: lei dice che la ASL di Caserta sta facendo i concorsi. Bene, vada a vedere, si informi bene, prima di sparar fesserie, su chi sia il presidente universale di tutte le commissioni aggiuicatrici. Se invece di leggere mappini e giornali genuflessi, lei ed il suo scadentissimo ufficio stampa, leggeste più spesso CasertaCe, probabilmente, come sarebbe da suo dovere da commissario di Govero per la Sanità campana, di questa città conoscerebbe molte più cose di quante non ne conosca. La sua presunzione non le consente di ammettere a sè stesso di non sapere un tubo di come funziona la sanità a Caserta ed in Campania.
Ma noi sappiamo che lei è un uomo molto intelligente. Forse un po’ anziano per neutralizzare con l’intelligenza il difetto della presunzione e quello della prosopopea. È ancora in tempo. Dovrebbe leggere questo articolo, ma non lo farà, perché come al solito nessuno glielo farà leggere.
Questa la dichiarazione di agenzia:
“Oggi stiamo cominciando ad affrontare tutte le criticita’ a cominciare da Caserta. E’ chiaro che si non si potevano fare assunzioni si davano incarichi a scavalco. Oggi a Caserta sono in corso procedure concorsuali per figure mediche, infiermeristiche, amministrativi. Il lavoro e’ in corso, e con un po’ di pazienza si affronteranno tutti i problemi. Poi se ci sono errori fatti qui e li’, benissimo che lo si segnali. E chi sbaglia paga. Porcheria non se ne fanno piu’. Se viene un primario che viene a lavorare da Houston a Napoli viene perche’ la nostra sanita’ oggi e’ credibile. Oggi tanti professionisti napoletani tornano a Napoli perche’ sanno che qui si puo’ lavorare alla grande”