Sequestra e violenta la ex compagna per tutta la notte. 37enne resta in carcere

MARCIANISE – Il tribunale del Riesame ha confermato la custodia cautelare in carcere per M.L., 37 anni di Marcianise, accusato di maltrattamenti contro un familiare convivente, sequestro di persona, lesioni personali aggravate, violenza sessuale, violenza privata ai danni dell’ex moglie.

Secondo le accuse, l’operaio edile di Marcianise, a partire dal 2017, nel corso della convivenza e anche dopo la fine della stessa, ha preso quotidianamente la donna a schiaffi, pugni, calci. Spesso le sputava e le urinava addosso. Nel corso di una lite, le afferrava i capelli, facendola cadere a terra per poi colpirla con pugni e calci, urinandole addosso. Le aveva anche sottratto il cellulare. Le ha spento due sigarette sul corpo. Poi l’ha invitata in una camera d’albergo a Marcianise. Una volta dentro, ha chiuso la porta a chiave, sottraendole di nuovo il cellulare per colpirla con pugni, schiaffi e morsi, costringendola ad un rapporto sessuale nel mentre del quale la offendeva con epiteti, sputandole addosso. La violenza è durata tutta la notte.