Sequestrate tonnellate di alimenti. Caseifici casertani segnalati per…
28 Giugno 2018 - 12:26
CASERTA – I carabinieri dei Reparti Tutela Agroalimentare di Parma, Roma e Salerno,al fine di verificare e garantire la trasparenza e la sicurezza sulla provenienza dei prodotti alimentari, hanno eseguito verifiche in molteplici aziende di filiera, sequestrando 11 tonnellate fra alcool, vino, caffe’, pasta, grano biologico e alimenti caseari fraudolentemente dichiarati come produzioni dop. In particolare: in provincia Terni, sequestrati 125 kg di grano tenero e integrale evocanti la natura biologica del prodotto in realta’ non certificato come tale; nelle province di Napoli e Salerno, sequestrate 100 kg di mozzarella e caciocavallo dop, 50 kg di prodotti congelati vari, 200kg di patate e oltre 1.200kg di caffe’ verde, tutti carenti degli elementi utili per l’individuazione della provenienza.
Denunciata una persona per commercio di sostanze alimentari nocive e sequestrati 2mila litri di alcool non idoneo al consumo umano; nelle province di Caserta ed Avellino, segnalati all’Autorita’ garante caseifici che effettuavano pubblicita’ ingannevole, utilizzando illecitamente loghi e denominazioni d’origine, sequestrati 6mila kg di pasta destinata ad uso zootecnico per l’assenza delle prescrizioni obbligatorie in etichettatura e 70 litri di vino bianco per mancanza di rintracciabilita’; in provincia di Napoli, i carabinieri di Salerno con il concorso investigativo dei colleghi di Parma, unitamente al personale del Consorzio di tutela della mozzarella di bufala campana dop, hanno sequestrato 369 kg di cagliata di latte vaccino per mancanza di elementi utili attestanti la provenienza della materia prima; in provincia di Salerno, sequestrato impianto di torrefazione del valore di 500mila euro circa, denunciata una persona per esercizio abusivo dell’attivita’ in assenza di autorizzazione alle emissioni in atmosfera e gestione illecita di rifiuti.