SEQUESTRO DA 800 MILA EURO A DUE IMPRENDITORI CASERTANI. Società fatta fallire per tenersi i soldi e le barche e fregare i debitori

28 Maggio 2025 - 09:39

CASTEL VOLTURNO – A Castel Volturno, due imprenditori del settore della cantieristica navale sono finiti nei guai grossi: la Guardia di Finanza ha messo a segno un sequestro da oltre 800mila euro nei loro confronti. L’operazione, disposta dal giudice su richiesta della Procura di Aversa Napoli Nord, è frutto di un’indagine che ha svelato un piano ben orchestrato per mettere in ginocchio una società e salvare solo ciò che conveniva.

Secondo quanto emerso, i due avrebbero fatto fallire intenzionalmente la loro azienda, distraendo beni come imbarcazioni, liquidità e attrezzature, per trasferirli in una nuova società creata ad hoc. Una sorta di “società clone”, messa in piedi per continuare a fare affari, lasciando però debiti, tasse e contributi non versati sulle spalle della vecchia azienda ormai abbandonata.

Non solo hanno smesso sistematicamente di pagare imposte e contributi previdenziali, aggravando la situazione finanziaria già precaria, ma avrebbero anche distratto il denaro risparmiato dalle casse della società per utilizzarlo altrove, a proprio vantaggio. Insomma, un mix tra bancarotta e sottrazione fraudolenta che ha portato alla richiesta di sequestro di tutto ciò che poteva essere recuperato: soldi, beni e perfino una barca.