Sessana, parla mister Ardone: «Siamo in ritardo, ma con lavoro faremo il nostro miracolo»

18 Agosto 2025 - 16:15

Il tecnico gialloblù analizza la preparazione: «Contro avversari di categoria superiore per capire subito le difficoltà. Ho fiducia nei miei ragazzi»

SESSA AURUNCA (Pietro De Biasio) – La Sessana di mister Marco Ardone si prepara a vivere una stagione complicata ma allo stesso tempo carica di motivazioni. Dopo le prime settimane di lavoro, il tecnico della fa il punto della situazione, senza nascondere le difficoltà di un progetto partito in ritardo rispetto alle concorrenti: «Sappiamo di essere partiti in ritardo, spiega, e stiamo cercando di risolvere alcune criticità logistiche ed organizzative che possono frenare il nostro cammino.

Ma dal 21 luglio, giorno della presentazione al Salone dei Quadri, sono stati fatti grandi passi in avanti grazie all’impegno di tutti: società, magazziniere, amministrazione comunale e sponsor». L’allenatore sottolinea lo spirito che sta provando a trasmettere al gruppo: umiltà, sacrificio e senso d’appartenenza.

«Queste prime due uscite le abbiamo volute contro squadre di categoria superiore per capire da subito le difficoltà e lavorarci in settimana. Quest’anno ci sarà da soffrire dentro e fuori dal campo e questo deve essere chiaro a tutti, a partire dai giocatori. Quello che chiedo è spirito di sacrificio, perseveranza e attaccamento alla maglia».

La prossima tappa sarà la Coppa Italia d’Eccellenza, che per i gialloblù rappresenterà il vero test generale: «Per noi sarà sostanzialmente la quarta gara dopo 14 sedute di allenamento e chiuderà il periodo di avvicinamento al campionato, dove siamo tutti chiamati a compiere un autentico miracolo sportivo».

Ardone chiude con un pensiero di fiducia verso la squadra, composta da giovani alla prima esperienza e da giocatori navigati: «Non conosco altro mezzo che il lavoro quotidiano sul campo. Ogni ragazzo ha la mia massima fiducia. Noi, staff e dirigenti, siamo quasi h24 per la Sessana e di questo ne andiamo orgogliosi».