SESSO, SANGUE E PERVERSIONI FAMILIARI. Parla il figlio del duplice omicida: “Mio padre peggio di un animale. Maria Brigida…”
20 Giugno 2023 - 21:23
CASERTA – Torna a parlare Alfonso Caiazzo, marito di Maria Brigida Pesacane, figlio di Raffaele Caiazzo, 44enne nato a Caserta, che a Sant’Antimo ha ucciso la moglie e anche il cognato Luigi Cammisa.
“Maria Brigida era tutta la mia vita. Stavamo insieme da quando lei aveva 15 anni e io 18. Avevamo tanti progetti, presto ci saremmo sposati.”
Racconta ancora Alfonso in una intervista a Repubblica: “Ora provo solo un dolore profondo e rabbia verso quell’essere che non è degno di essere chiamato papà. È peggio di un animale. Per me è morto“.
L’azione del killer appare tutt’oggi incomprensibile, frutto di un’ossessione irrazionale che ha portato Caiazzo a togliere la vita prima a Luigi Camissa, marito della figlia, e poi a alla nuora, di cui si era invaghito.