Simula vendita su noto sito di annunci: clochard assolto dall’accusa di truffa

12 Gennaio 2023 - 18:57

Accolta l’istanza dell’avvocato difensore Angela Cipullo

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Accusato di truffa per aver simulato la vendita su un noto sito di annunci online di una vettura per poi sparire nel nulla. Secondo l’accusa l’uomo si era fatto versare su una postepay la caparra di 500 euro senza mai perfezionare la vendita per poi sparire nel nulla: imputato un 67enne, di Roma residente a Milano, senza fissa dimora. La condizione di fragilità del clochard e l’assenza di elementi investigativi ed istruttori, tali da far ritenere che effettivamente lo stesso era materiale possessore della carta postepay utilizzata per decine di truffe in tutta Italia, è stata sottolineata dal difensore, l’avvocato Angela Cipullo del foro di Santa Maria Capua Vetere incaricata dall’avv. Elisa Brocca di Milano, che ha posto l’accento sulla condizione reale dell’imputato residente presso la Caritas e sulla costante presenza di organizzazioni criminali dietro questi molteplici episodi di truffa non solo in danno di incauti e poco attenti acquirenti, ma soprattutto in danno di persone deboli e prive di tutela. All’udienza di ieri il pubblico ministero aveva chiesto la condanna ad 1 anno di reclusione e 500 euro di multa e alla richiesta si era associata alla costituita parte civile. Di fronte ai rilievi mossi dall’avvocato Angela Cipullo, il giudice Monocratico Dott Vitale ha pronunciato sentenza di assoluzione del malcapitato clochard, colpevole unicamente della sua condizione di debolezza, per non aver commesso il fatto, riservando in giorni 30 il deposito dei motivi. Una sentenza che rende piena giustizia soprattutto per la piena coincidenza di verità reale e processuale e che oltre a chiudere un capitolo presso il Tribunale di Santa Maria capua Vetere potrà essere utilissima per gli altri Tribunali italiani ove pendono analoghi procedimenti a carico del medesimo senza-tetto.