SMCV. Corri per Sant’Agostino 2025: percorso veloce e passaggio sotto l’Arco Adriano
21 Agosto 2025 - 10:04

Domenica 7 settembre la seconda edizione della gara su strada del Circuito Campania Felix Asi 2025. Nel 2024 vinsero Said Boulfaf e Francesca Maniaci: sarà ancora spettacolo
SANTA MARIA CAPUA VETERE (Pietro De Biasio) – Quando una manifestazione sportiva sa unire la dimensione agonistica all’identità di un territorio, allora non si parla più solo di corsa. È il caso della «Corri per Sant’Agostino», che domenica 7 settembre vivrà la sua seconda edizione a Santa Maria Capua Vetere. Organizzata dall’Asd Sant’Agostino con il patrocinio del Comune, la gara ha già conquistato spazio e interesse tra gli appuntamenti principali del calendario podistico campano.
E CasertaCe, che segue il podismo con entusiasmo e con la consueta attenzione alle gare che danno vita e respiro alla Provincia, non poteva non segnalare questo evento, che unisce il gusto della competizione a un forte senso di appartenenza comunitaria. Il programma della giornata prevede due percorsi: quello agonistico di 10,150 km, valido per il Circuito Podistico Amatoriale Campania Felix Asi 2025, e la passeggiata ludico-motoria di 5 km, non competitiva, rivolta a famiglie e cittadini.
Due volti di una stessa festa: da un lato la sfida tra atleti pronti a spingere al massimo, dall’altro il piacere di vivere la città a passo lento, nel cuore di una domenica mattina diversa. Tecnicamente il percorso si presenta molto veloce: interamente pianeggiante, sviluppato su strade asfaltate, chiuse al traffico per tutta la durata della competizione. Un’opportunità ideale per chi cerca di abbassare il proprio primato personale sui 10 km. Ma ciò che rende unica la «Corri per Sant’Agostino» è il passaggio sotto l’Arco Adriano, monumento simbolo di Santa Maria Capua Vetere, che sarà anche raffigurato sulla medaglia ricordo destinata a tutti i partecipanti.
È un modo per trasformare la corsa in un viaggio nella storia, dove il gesto atletico incontra la memoria millenaria della città. Il ritrovo è fissato per le 7.30 in via del Lavoro, nei pressi della Chiesa di Sant’Agostino Vescovo. Lo start scatterà alle 8.30, con qualsiasi condizione atmosferica. Le iscrizioni, aperte fino al 4 settembre sul portale cronometrogara.it, sono limitate a 500 partecipanti. La quota varia da 8 a 9 euro, a seconda del possesso del chip personale. Il pacco gara sarà disponibile dal 6 settembre e conterrà prodotti alimentari, gadget tecnici e la medaglia celebrativa.
L’organizzazione ha predisposto un ricco sistema di premiazioni: trofeo e cesto alimentare per i primi tre uomini e le prime tre donne, riconoscimenti fino al 100° uomo e per tutte le donne al traguardo, premi di categoria per gli atleti over 60, oltre ai contributi in denaro alle prime cinque società più numerose (da 350 a 50 euro). Un’attenzione che sottolinea come la gara sia pensata non solo per i top runner, ma anche per chi corre per pura passione. La prima edizione vide la vittoria di Said Boulfaf (Podistica Sammaritana), che chiuse in 35’04”, davanti a Giuseppe Cecere (Caivano Runners) e Mohamed Lamghali. Tra le donne, successo per Francesca Maniaci (Marcianise) in 40’17”. Risultati che testimoniano come il livello tecnico sia già alto, con atleti capaci di garantire spettacolo e competitività. Sarà interessante verificare se nel 2025 si ripeterà lo stesso copione o se nuovi protagonisti sapranno emergere.
Oltre alla competizione, «Corri per Sant’Agostino» rappresenta un’occasione di promozione del territorio. Le strade chiuse al traffico, i volontari impegnati sul percorso, le famiglie in piazza: la corsa diventa un momento di partecipazione civica. «Un’iniziativa che vuole promuovere lo sport per tutti e al tempo stesso valorizzare il nostro territorio in modo inclusivo e sostenibile» hanno sottolineato gli organizzatori. Domenica 7 settembre non sarà una domenica qualsiasi a Santa Maria Capua Vetere. Sarà la domenica della «Corri per Sant’Agostino», la domenica in cui il passo degli atleti si intreccerà con la storia della città.