Spaccio via whatsapp nei rioni popolari di Capua. Il papà di una neonata: “Lo faccio per la mia bambina, a breve mi scade il contratto”

1 Luglio 2022 - 18:28

Tante le storie parallele che sono venute alla luce grazie alla maxi inchiesta sulla vendita di droga nei rioni popolari di Capua e che, pochi giorni fa, ha portato all’arresto di 11 persone.

 

 

CAPUA Tante le storie parallele che sono venute alla luce grazie alla maxi inchiesta sulla vendita di droga nei rioni popolari di Capua e che, pochi giorni fa, ha portato all’arresto di 11 persone. Tra queste storie segnaliamo quella del papà di una neonata che, proprio dopo la nascita di sua figlia, aveva deciso, vista la sua situazione economica precaria, di darsi allo spaccio.

Nel febbraio 2021 al termine vennero, infatti, fermati A.F. e Fabio Mandesi. Il primo dichiarava alle forze dell’ordine che aveva acquistato hashish da Mandesi, per un importo di 580 euro (acquisto definito via whatsapp) e che aveva appunto deciso di rivendere lo stupefacente per “incrementare lo stipendio e portare avanti la bambina. Non riesco ad arrivare a fine mese. Purtroppo ora ho un contratto a termine che scade il mese prossimo e mi pagano 6,50 all’ora. La mia compagna non lavora e io vivo dai miei suoceri con lei”.