Spararono al complice durante la rapina alla coppietta. Medici incaricati di fissare l’ora esatta della morte

22 Gennaio 2020 - 10:31

TEVEROLA – Entro 90 giorni, l’equipe medica a cui i giudici del tribunale di Napoli hanno conferito l’incarico di fissare l’ora esatta della morte di Aurel Xhili, dovrà dare delle risposte certe. Il giovane 22enne, di origini albanesi, fu ucciso durante il colpo ai danni di una coppietta di Casapesenna che si era appartata nelle campagne di via Campanello ad Aversa.

Il corpo del rapinatore fu trovato a 150 metri dal luogo della rapina, centrato a cuore e polmone da un colpo di pistola. Per quel delitto ora sono alla sbarra Ivanov Hristov e Clemente Cipresso di Aversa.

Secondo quanto ricostruito dai militari dell’Arma, i due avrebbero ucciso il loro complice, Aurel Xhili, durante appunto la rapina alla giovane coppia che si era appartata. Il ragazzo si era ribellato e ne era nata una colluttazione proprio con lo straniero trovato morto. Uno dei suoi complici, poi, nella concitazione, avrebbe sparato non solo al ragazzo che aveva reagito alla rapina colpendolo alle gambe, ma avrebbe colpito al torace e al fianco anche il suo complice che è morto proprio in quel punto.