Sparatoria al centro commerciale, resta in carcere l’indagato

28 Aprile 2025 - 12:29

A deciderlo è stato il Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere che ha respinto la richiesta di arresti domiciliari avanzata dall’avvocato dell’80enne

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ALIFE – Resta in carcere Vincenzo Di Matteo, ex segretario di un istituto scolastico superiore di Piedimonte Matese, l’uomo che la scorsa settimana si è reso responsabile della sparatoria al centro commerciale “L’Elefantino” di Alife ferendo due noti imprenditori del posto, i cugini Raffaele e Antonio Visone.

A deciderlo è stato il Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere che ha respinto la richiesta di arresti domiciliari avanzata dall’avvocato dell’80enne. La decisione è stata adottata al termine dell’udienza della convalida del fermo. Di Matteo, in evidente stato confusionale, ha ammesso di aver fatto fuoco senza però essere chiaro le ragioni e la dinamica del gesto.