Litiga col fratello e spara. Colpita e ferita la nipotina
26 Maggio 2018 - 13:26
SUCCIVO (lidia de angelis) – Ancora un bruttissimo segnale arriva dalla zona dell’agro aversano, teatro di un episodio inquietante accaduto poco dopo lo scoccare delle 20 di venerdì. Una sparatoria per le strade cittadine in particolare in Via Cesare Augusto.
Un fatto a dir poco inquietante, ancora avvolto nel mistero, ma rispetto al quale le indagini dei carabinieri potrebbero avere già imboccato la pista giusta. I fatti. In una calda e apparente serata, quando chi abita in Augusto avverte il crepitio sordo dei colpi di arma da fuoco. Sembrano mortaretti e, invece, si tratta di una pistola che sta facendo fuoco all’impazzata: chi spara lo fa mirando verso delle persone, si tratta di componenti di una stessa famiglia, che dopo una lite, si è passati alle vie di fatto, una rissa e poi colpi di pistola, dove è rimasta ferita al braccio e alla gamba una bambina di 9 anni, pare non sia in pericolo di vita. Il raid viene messo in atto da un gruppo di parenti, che per futili motivi hanno iniziato una violenta discussione poi degenerata.
Allarmati i residenti hanno richiesto l’intervento dei carabinieri e del 118 che sono giunti sul posto. I sanitari hanno soccorso la piccola trasportandola al Pronto soccorso dell’ospedale di Aversa, 20 i giorni di prognosi e dimessa, mentre i militari hanno fermato l’aggressore, un 41enne, zio della vittima, accusato di tentato omicidio e detenzione illegale di arma da fuoco