I soldi pubblici di Sma Campania per spese pazze. Chiesta l’archiviazione per il manager Roberto Iavarone

9 Marzo 2023 - 00:40

La società nata per effettuare bonifiche e riqualificazioni industriali era diventata il bancomat dei dirigenti.

CASERTA – Sma Campania spa, la società nata per effettuare bonifiche e riqualificare aree industriali, era diventata, per alcuni dirigenti e dipendenti, un vero e proprio Bancomat: utilizzavano, infatti, carte di credito o di debito dell’azienda per effettuare spese personali. Oggi, per uno di questi dirigenti, accusato di omesso controllo, è la Procura di Santa Maria Capua Vetere a chiedere di chiudere il caso.

Il pubblico ministero Gerardina Cozzolino ha, infatti, chiesto al gip l’archiviazione per Roberto Iavarone di Sant’Arpino, difeso dall’avvocato Raffaele Costanzo. E’ proprio il pm a sottolineare che il responsabile amministrativo e financial manager dell’azienda denunciò i responsabili degli ammanchi alla Guardia di Finanza che conduceva le indagini.

A finire sott’accusa furono, con Iavarone, Ernesto Tartaglione, responsabile del settore contabilità, l’ex amministratore unico pro tempore Raffaele Scognamiglio; l’ex dirigente Sma Cosimo Silvestro, l’ex amministratore Lorenzo Di Domenico, a cui il pm, oltre all’appropriazione indebita, contesta anche il reato di falso, «per aver falsamente denunciato il furto di documentazione contabile.