Spostata da Piedimonte Matese a Caserta, dipendente porta davanti al giudice gli ortopedici Faraldo

16 Giugno 2025 - 18:09

CASERTA – Il giudice del lavoro del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha respinto il ricorso presentato da M.C., dipendente del punto vendita di Piedimonte Matese dell’Istituto Ortopedico Faraldo di Caserta, che aveva impugnato il provvedimento aziendale di trasferimento nella sede di Caserta.

La lavoratrice aveva chiesto un intervento d’urgenza per annullare il trasferimento, ritenuto penalizzante sotto diversi profili: costi di trasporto più elevati, difficoltà a prestare assistenza a un genitore malato e conseguenze negative sul piano psicologico e morale. L’azienda, difesa dall’avvocato Domenico Carozza, ha sostenuto in giudizio la legittimità del provvedimento, sottolineando l’assenza di elementi concreti a supporto delle contestazioni sollevate dalla dipendente. In particolare, è stata eccepita la mancata dimostrazione dei danni lamentati.

Il giudice ha accolto la tesi dell’azienda, rigettando il ricorso per carenza dei presupposti di urgenza e per l’insufficienza delle prove fornite a sostegno delle ragioni della dipendente.