Notizie su nicola schiavone

In un noto bar di CASAL DI PRINCIPE i summit di camorra tra Nicola Schiavone, Rodolfo Corvino, Vargas, Bruno Salzillo e Mercadante. E sui beni confiscati

Vengono definite con precisione le coordinate geografiche di questo posto che il pentito considera strategico per comprendere le strategie al tempo in cui a comandare era proprio il figlio di Sandokan. La ditta di Gennaro Diana in nome e per conto dello Schiavone e di Dante Apicella, si

LA NOTA. Il metodo è quello di Nicola Schiavone: che analogie tra un vecchio appalto di 8 milioni di euro preso dai Casalesi e altri appalti, firmati nel presente dai fratelli Franco e Giulio Biondi, a ditte “cotte e mangiate” di Villa di Briano e Villa Literno

Quando ieri abbiamo letto e pubblicato uno stralcio dell'ordinanza sul sistema dei lavori pubblici al tempo in cui il clan era al comando del

Il CLAN DEI CASALESI era un istituto di credito: quando la banca popolare (Nicola Schiavone) anticipava tutti i soldi per far partire i cantieri delle gare da lui truccate nei comuni

L'appalto controllato di Frignano. Il racconto del collaboratore di giustizia Luigi D'Ambrosio introduce alcuni nomi, a partire da quello di

Il CLAN DEI CASALESI ha dettato legge al comune di SAN NICOLA: Nicola Schiavone “si pappa” un appalto da 8 milioni di euro e fa costituire un Consorzio ad hoc con queste tre imprese

Oggi abbiamo suddiviso in due parti lo stralcio di ordinanza relativo alle dichiarazioni di Luigi D'Ambrosio, non un grossissimo calibro, ma uno

Dopo lo strappo tra Maurizio Capoluongo e Zagaria, il rampollo Nicola Schiavone disse a Panaro: “Siamo entrati a Trentola e S.Marcellino”. I due dipendenti del comune di CASAL DI PRINCIPE. Quella domanda sullo “Zamberletti” di Casale

Si tratta di interrogatori inseriti nell'ordinanza imperniata sulla figura di Dante Apicella. Tre anni dopo al rilascio di questi interrogatori

CAMORRA & QUATTRINI. Il comune di CASERTA e la PROVINCIA affidano appalti da oltre mezzo milione di euro all’impresa che per la Dda serviva a riciclare il denaro del clan dei Casalesi

L'accusa è stata messa nero su bianco nell'ordinanza di custodia cautelare ai danni di Dante Apicella e altre 65 persone firmata dal Gip del

CAMORRA & RFI. Niente aggravante camorristica e dunque niente carcere per Nicola Schiavone “Monaciello”: anche la Cassazione ha detto no. Una buona notizia per il suo impero patrimoniale

I giudici della seconda sezione penale della Suprema Corte hanno rigettato l'impugnazione della decisione presa il 25 maggio scorso dal tribunale

Nicola Schiavone “sindaco” di CASAL DI PRINCIPE, Dante Apicella “assessore” ai LL.PP. Il boss: “Facevo informare il primo cittadino, il suo vice e il presidente del consiglio comunale delle mie decisioni anche su somme urgenze e affidamenti diretti. Giuseppe Caterino fece picchiare Salvatore Iorio della calcestruzzi”

Il figlio di Sandokan: "Vi spiego punto per punto come avveniva il cambio assegni, come si formavano provviste in nero anche a favore degli

Il CLAN DEI CASALESI imperatore degli appalti. Nicola Schiavone: “Con un sondino e una microcamera attivati da due super esperti di Torre Annunziata e di nostra fiducia, sapevamo ogni cosa delle offerte presentate. E su Michelangelo Madonna e Dionigi Giusti…”

Quando abbiamo cominciato a trattare la parte dell'ordinanza del 3 maggio, imperniata sulla figura di Dante Apicella, non eravamo molto convinti