TANGENTOPOLI MADDALONESE. Terzo processo. Oggi alla sbarra la De Lucia, Giusy Pascarella e…
11 Ottobre 2018 - 21:21
MADDALONI (red. cro) – Si è svolta questa mattina, al tribunale di Santa Maria Capua Vetere il primo atto dell’udienza preliminare dell’ultimo filone giudiziario sulla presunta tangentopoli maddalonese. Il gup ha detto sì alla costituzione di parte civile del Comune di Maddaloni, rappresentato dall’avvocato Giovanni Vairo e dell’associazione Caponnetto rappresentata in giudizio dall’avvocato Tommasone.
Stralciata la posizione dell’allora reggente del corpo dei vigili urbani Bartolomeo Vinciguerra. Sarà processato da solo a causa di un problema relativo ad una notifica non effettuata. Lo stralcio si è reso necessario per evitare di bloccare il procedimento anche per gli altri imputati.
Davanti al Gup sono comparsi nella veste di imputati l’ex sindaca Rosa De Lucia, per il primo processo chiese e ottenne un patteggiamento a 4 anni di reclusione accusata, in questo caso, di turbativa d’asta; l’ex consigliera comunale Giusy Pascarella, accusata di concorso in corruzione e i due imprenditori di San Felice, titolari di una ditta di luminarie chiamata per l’evento della notte rosa, anche loro imputati di concorso in turbativa d’asta. Infine, il dirigente dell’ufficio tecnico di Maddaloni l’architetto Vincenza Pellegrino anche lei per turbativa d’asta. Nell’udienza di oggi hanno discusso gli avvocato difensori. Nella prossima il gup deciderà su un rinvio a giudizio, a questo punto, probabilissimo.