TEANO. Il Risorgimento raccontato dagli alunni dell’IC Laurenza in un gemellaggio con i ragazzi di Gaeta e Cisterna di Latina

23 Maggio 2022 - 09:15

TEANO (Pietro De Biasio) Un’occasione di socializzazione, inclusione e scambio culturale. Questo l’obiettivo del convegno sul gemellaggio degli Istituti Comprensivi di Teano, Gaeta e Cisterna di Latina che si è svolto in modalità streaming presso l’Istituto “Vincenzo Laurenza” di Teano. L’incontro dal titolo “Risorgimento e Farwest: gli ultimi avventurieri”, ha coinvolto gli alunni della classe 3B e 2F della scuola secondaria di primo grado “V. Laurenza” guidati dalla prof.ssa Anna Marrese, delle classi 3C e 2E dell’IC. “Principe Amedeo” guidati dalle prof.sse Carmela Silva, Anna Persico e dal prof. Biagio Vitale e dalla 2A dell’IC. “Leone Caetani” guidati dalla prof.ssa Manuela Rossi. La conferenza ha avuto inizio con i saluti dei Dirigenti Scolastici Ing. Fiorella Musella, Dott.ssa Maria Rosa Valente e Dott. Nicolino Ingenito che hanno condiviso l’apprezzamento per l’iniziativa augurandosi di poter continuare questa attività nei prossimi anni.

Il gemellaggio, nato da un’idea del prof. Fabrizio De Paola, che ha rivestito anche il ruolo di moderatore dell’incontro, ha voluto approfondire una fase della Storia Italiana fondamentale per la nascita della nostra Nazione, quale è il Risorgimento. Per questo motivo i lavori degli alunni si sono concentrati sulla storia locale inserita in questo contesto che è il Risorgimento. In particolare gli alunni sidicini hanno presentato il loro territorio dal punto di vista storico e geografico, soffermandosi sullo Storico Incontro, facendone conoscere anche i monumenti più importanti e i luoghi più significativi attraverso filmati e ricerche storiche effettuate sul “campo” e relazionate ai presenti. Tutto il materiale prodotto è stato assemblato dagli stessi alunni per una presentazione multimediale. Tanta soddisfazione per il lavoro svolto da tutti gli alunni che hanno saputo “interpretare” la storia del proprio territorio così necessaria per il loro essere “cittadini” proiettati nel futuro.