TERREMOTO ALLA SOVRINTENDENZA La Corte dei conti boccia l’ennesima nomina (con l’aiutino di Cirielli e Cangiano) di Mariano Nuzzo e il ministero lo silura in tre ore
28 Ottobre 2025 - 20:32
Non potrà rimanere a Caserta nemmeno un giorno in più. Due interni nominati ad interim in attesa della nomina del Sovrintendente che finalmente sarà uno con i requisiti per esserlo per davvero
CASERTA (g.g.) – Mariano Nuzzo torna a lavorare alla Sovrintendenza speciale di Pompei, cioè nel posto in cui (forse) è dipendente a tempo indeterminato.
Le forzature sono, dunque, finite e neppure quelli che avevano fatto in modo che diventasse il facente funzioni della Sovrintendenza di Caserta e Benevento hanno potuto fare nulla di fronte alla bocciatura senza remissione dell’ennesimo papocchio del ministero dei Beni culturali che, in un certo periodo, a questo funzionario di Santa Maria a Vico – di cui tanto abbiamo scritto alcuni mesi fa – gli aveva dato, con l’artefizio del cosiddetto comma 6, il controllo a Caserta e Benevento e quella della Sovrintendenza di Napoli Nord.
Una vera e propria abbuffata che gli ha consentito di controllare quello che era il vero obiettivo per il quale Gimmi Cangiano, con l’aiuto del suo sodale Cirielli, lo avevano protetto e promosso: i tanti ma proprio tanti soldi, decine di milioni di euro dei fondi Pnrr.
Ma di questo e dei retroscena della rimozione di Mariano Nuzzo scriveremo nei prossimi giorni. Per il momento vi diciamo che i due incarichi sono caduti uno alla volta: prima quello di Napoli, accompagnato da un contestuale decreto di conferma della reggenza a Caserta, poi la bocciatura della Corte dei Conti e infine la decisione netta del ministero che lo aveva appoggiato fino all’inverosimile fino a qualche settimana fa, di non farlo rimanere nemmeno ad interim in attesa della nomina di un vero Sovrintendente che dovrebbe arrivare a breve.
Insomma quello che è stato consentito ad altri funzionari di altre sovrintendenze che, ugualmente bocciati per le reggenze comma 6 , rimarranno ancora per qualche settimana, non è stato consentito a Nuzzo. E questo la dice lunga sulle ombre che hanno connotato la sua gestione fortemente influenzata dai vari Cangiano, Cirielli e Roma
Iin attesa della nomina del Sovrintendente il ministero ha attribuito ad interim il controllo titolare del comparto tecnico al dirigente Friello, mentre il comparto amministrativo verrà guidato da De Maio, al pari di Friello dipendente interno
Appuntamento alla prossima puntata della storia.
