“Ti sparo in bocca”. Condannato il killer dei Casalesi che ha minacciato di uccidere direttrice del giornale
13 Gennaio 2023 - 15:35
SANTA MARIA CAPUA VETERE – Minacce alla direttrice dei quotidiani Cronache di Caserta, Cronache di Napoli e Croanachedi.it, arriva la condanna per il responsabile.
Giovanni Cellurale, 50 anni di Aversa, all’ergastolo per omicidio per conto del clan dei Casalesi, è ritenuto un esponente di spicco dell’ala facente capo al boss Francesco Bidognetti, detto “Cicciotto ‘e Mezzanotte”, fazione Caterino.
Ha incassato un anno e sei mesi di reclusione per le minacce, aggravate dal metodo mafioso, nei confronti della direttrice Maria Bertone.
La sentenza è stata emessa dalla Corte di Assise del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, presidente Luciana Crisci, che ha accolto la richiesta di condanna del pubblico ministero, il sostituto procuratore della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli Fabrizio Vanorio, comminando una pena maggiore di quella chiesta dal pm.
Le minacce risalgono all’agosto del 2021, quando l’uomo del clan, attualmente detenuto presso il carcere di San Gimignano, inviò una lettera manoscritta alla redazione di Cronache dal carcere di Palermo, dove era allora ristretto.
Una nota firmata con il suo nome e cognome, con tanto di data di nascita.
“Sai – scriveva – ti stavo pensando. Spero di vero cuore che al più presto uscirò, così ti faccio saltare in aria. Ora lo dico a tutti, che se qualcuno esce prima di me ti deve sparare 10 colpi tutti in bocca, a te e a tutta la tua razza di merda. Ora sono detenuto al Pagliarelli di Palermo. Qui si dice: “Mi suchi a min*ia! Ah Ah Ah. Spero che ora la pubblichi questa sul tuo giornale di mera. Ti giuro che il giorno che uscirò ti vengo a sparare in bocca“.