Tra i 25 e i 30mila euro per “comprare” un posto di lavoro: condanna a 9 mesi di carcere per l’avvocato Domenico Tartaglione

26 Febbraio 2024 - 10:23

Aveva chiesto una ingente somma di denaro a una sua cliente che, scoperta la truffa, l’ha denunciato

MARCIANISE/CAPODRISE – Iscritto nel registro degli indagati il noto avvocato di Marcianise Domenico Tartaglione, 64 anni, padre di due conosciuti influencer.
Il legale è accusato di truffa aggravata ai danni di molti giovani dell’hinterland casertano in quanto avrebbe promesso loro posti di lavoro in cambio di grosse somme di denaro (tra i 25mila e i 30mila euro per ciascun aspirante) percepite in contante.
Una volta incassato il denaro l’avvocato ha fatto anche sottoporre i giovani a una finta selezione: cosi è venuto fuori che si trattava di una truffa e i giovani lo hanno denunziato chiedendo – tramite gli avvocati Raffaele e Gaetano Crisileo – il sequestro dei suoi beni. L’indagine è al vaglio della magistratura.

L’avvocato Tartaglione, nei giorni scorsi, è stato condannato dal giudice monocratico sammaritano, la dottoressa Sofia Sellitto, a nove mesi di carcere per aver truffato una ingente somma di denaro a una sua cliente che si è costituita parte civile rappresentata dall’ avvocato Goffredo Grasso.
L’imputato era difeso dall’avvocato Vincenzo Restivo.