Trovata morta in casa. E’ mistero sul decesso della maestra 70enne
4 Maggio 2019 - 14:01
AVERSA/CESA (Christian e Lidia de Angelis) – Emergono ulteriori dettagli circa la morte sospetta della maestra di Sant’Antimo Giovanna Borzacchiello, che ricordiamo essere stata trovata morta in circostanze misteriose nella sua abitazione di via Amendola lo scorso 6 aprile. In quel occasione si pensò subito ad una rapina finita male, anche se non vi erano segni evidenti di effrazione, questo però sarebbe potuto essere riconducibile al fatto che la donna conoscesse il suo aggressore. Nell’occasione il magistrato di turno del tribunale di Aversa giunto in loco dispose un’autopsia sul corpo della maestra 70enne. Da indiscrezioni, sembrerebbe che dall’esame autoptico sia emerso che la donna sia deceduta per cause naturali. La salma è stata restituita alla famiglia per consentire la celebrazione del rito funebre che si è tenuto il 2 maggio scorso alle ore 15, nel Santuario di Sant’Antimo in piazza della Repubblica. Restano però ancora da chiarire alcuni misteri come ad esempio il fatto che il giudice abbia acconsentito alla sepoltura della donna ma non alla cremazione come desiderava la maestra, inoltre pare che la casa sia ancora sotto sequestro. Tanti ancora gli interrogativi di una vicenda dai contorni poco chiari.