TUMORI. Dopo anni un numero serio: attesta che Caserta è la provincia con più malati in rapporto alla popolazione

2 Gennaio 2019 - 19:03

CASERTA – Per anni siamo stati prudenti anche nel riconoscimento di un primato negativo, anzi nefasto, riguardante questa provincia.

Quando si è scritto, quando si è detto nei convegni che Caserta e gli altri 103 Comuni erano quelli a più alta incidenza di tumori in tutta la Campania, noi non abbiamo negato questa affermazione.

Semplicemente ci siamo limitati a rinviare ogni valutazione alla pubblicazione di dati seri e scientificamente motivati.

Ora li abbiamo, perché nella cornice che disegna il perimetro entro il quale la Regione Campania va ad installare il suo nuovo Piano Sanitario-Ospedaliero, ci sono numeri effettivi, ricavati dal cosiddetto codice di esenzione 048, il quale “dà diritto a ricevere gratuitamente, presso le strutture pubbliche o private convenzionate accreditate, tutte le prestazioni sanitarie legate alla malattia oncologica”.

Adesso possiamo dire ufficialmente che l’incidenza delle patologie tumorali in provincia di Caserta è la più alta dell’intera Regione. Sorprendentemente al secondo posto si attesta la provincia di Avellino, seguita da Napoli con l’1,54% risultante della media aritmetica delle incidenze registrate in ognuna delle tre Asl napoletane.

Infine Salerno e Benevento.

Decine e decine di Comuni di questa provincia fanno parte di quelli attenzionati dal governo in quello che potremmo definire un vero e proprio cratere di Terra dei Fuochi.

Difficile sostenere che esista una connessione. Dovremmo avere il tempo, e non è detto che non lo troveremo, per reperire le serie storiche dei tassi di incidenza, perché solo attraverso la verifica di una loro progressione, di una loro regressione o di una loro invarianza si può azzardare un’eventuale relazione con i problemi nati soprattutto negli ultimi vent’anni a causa dell’inquinamento da rifiuti variamente connotati.

Un’altra cosa che si può fare è quella di confrontare questi numeri indici con quelli delle altre Asl d’Italia.

Sarebbe un confronto efficace perché il codice 048 è definito in maniera omogenea in tutti i luoghi dello stivale.