TUTTI I NOMI E LE PENE. Noto imprenditore edile casertano condannato, ritenuto vicino a Michele Zagaria
14 Gennaio 2023 - 15:55
CASAPESENNA – Nel processo celebratosi in rito abbreviato, il Gup del tribunale di Bologna, Domenico Truppa, ha condannato 9 persone accusate, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata all’emissione di fatture per operazioni inesistenti, frode fiscale e autoriciclaggio.
Pasquale Fontana è stato condannato a cinque anni e quattro mesi di reclusione, Nicola Fontana è stato condannato a due anni e otto mesi, Antonio Fontana a un anno e otto mesi, Pasquale Fontana (classe 1996) a un anno e otto mesi, Pietro Fratti e Lorenzo Lazzaretti a un anno, 11 mesi e 10 giorni, Alice Rubini a due anni, Raffaele e Vincenzo Cioffo a 10 mesi e 20 giorni.
Secondo l’accusa della Dda il fulcro del gruppo vicino al clan dei Casalesi, fazione di Michele Zagaria, era l’imprenditore edile Pasquale Fontana, ritenuto dal pm Roberto Ceroni l’organizzatore del gruppo.
Fontana comandava questo gruppo che avrebbe avuto un rapporto con il clan e da cui avevano ricevuto sostegno: per questo è stata contestata l’aggravante di aver agevolato un’associazione mafiosa all’imprenditore Pasquale Fontana.
Nota: Come segnalato dal legale difensore dei fratelli Cioffo, si specifica che ai due soggetti tale aggravante non è stata contestata.