VIABILITA’. Interventi nella galleria dell’A30 CASERTA-Salerno. Gli itinerari consigliati al traffico veicolare

11 Giugno 2021 - 19:11

CASERTA – La Direzione di Tronco di Cassino di Autostrade per l’Italia comunica che, da lunedi’ 14 giugno, prendera’ il via il programma di attivita’ di manutenzione della galleria “Santa Maria a Castello”, situata sulla A30 Caserta-Salerno, nel tratto compreso tra Nocera Pagani e Castel San Giorgio, in direzione della A3 Napoli-Pompei-Salerno.

Gli interventi rientrano nel piano di ammodernamento della rete che Autostrade per l’Italia sta portando avanti su tutte le tratte in gestione ed e’ stato programmato sulla base degli esiti delle attivita’ di ispezione condotte su piu’ fasi, secondo i piu’ recenti standard introdotti in condivisione con il Ministero delle Infrastrutture e delle Mob lita’ Sostenibili.

Per quanto riguarda la A30, il piano di consolidamento dei fornici e’ stato avviato il 3 giugno con la partenza dei lavori all’interno della galleria Oscato, nel tratto compreso tra la barriera di Salerno e lo svincolo di Mercato San Severino, in direzione della A3 Napoli-Pompei-Salerno.

Nella galleria “Santa Maria a Castello”, in particolare, verranno effettuate attivita’ di ripristino e rinforzo del rivestimento in calcestruzzo della calotta, finalizzate ad allungare il ciclo utile di vita dell’infrastruttura. Per comprimere al minimo la durata dei lavori, le attivita’ sono state pianificate in modalita’ intensiva e continuativa, grazie all’impiego di squadre operanti sette giorni su sette e all’utilizzo di 20 mezzi. Come condiviso con le Istituzioni territoriali, il cantiere consentira’ di garantita la transitabilita’ in entrambi i sensi di marcia, attraverso l’installazione di una deviazione di carreggiata, prevedendo due corsie aperte al traffico nella direttrice di maggior flusso veicolare e modulando la cantierizzazione in maniera dinamica e alternativa nella direzione Salerno e Caserta, in funzione della direttrice con flusso di traffico prevalente.

Lo schema di cantiere e’ stato pianificato anche in modo per poter essere modificato, in considerazione delle esigenze, in caso di incremento della circolazione per gli spostamenti in direzione delle localita’ balneari della costa campana piuttosto che del traffico pendolare locale verso Caserta/A1 Milano-Napoli. I flussi di traffico maggiormente attesi sono quelli che impegnano il tracciato autostradale in direzione di Salerno/A3 Napoli-Salerno, nella fascia oraria compresa tra le 7:00 e le 10:00 e in direzione Caserta tra le 16:00 e le 20:00, dal lunedi’ al venerdi’, con punte di traffico piu’ elevate nel fine settimana.

In caso di eventuali accodamenti, si consigliano i seguenti itinerari: per le lunghe percorrenze, da Roma verso Salerno, percorrere la A1 Milano-Napoli fino all’allacciamento con la A3 Napoli-Pompei-Salerno. Si fa presente che, sulla A3 Napoli-Pompei-Salerno, e’ in atto il divieto di circolazione per i mezzi pesanti con peso superiore a 7,5 tonnellate, nel tratto compreso tra Cava De’ Tirreni e Salerno. Pertanto, i mezzi pesanti con peso superiore a 7,5 tonnellate in transito sulla A30 Caserta-Salerno, da Caserta in direzione di Salerno, dovranno proseguire fino all’allacciamento con la A16 Napoli-Canosa, uscire alla stazione di Avellino est e immettersi sul Raccordo Avellino-Salerno, per poi raggiungere la A2 Autostrada del Mediterraneo; per il traffico locale, i veicoli leggeri, che dalla A30 Caserta-Salerno o dalla A16 Napoli-Canosa sono diretti verso Salerno, potranno uscire alla stazione di Palma Campania, sulla stessa A30 e percorrere la SS268 fino all’allacciamento con la A3 Napoli-Pompei-Salerno, con ingresso su questa autostrada alla stazione di Angri, per poi proseguire in direzione di Salerno. Chi proviene da Roma, dovra’ percorrere la A1 e proseguire poi sulla A3 Napoli-Pompei-Salerno, fino a raggiungere Salerno. A supporto della viabilita’, la Direzione di Tronco di Cassino di Autostrade per l’Italia ha previsto un potenziamento del servizio di assistenza all’utenza e dei mezzi di pronto intervento.