Videopoker e gioco online dei Casalesi, chieste in Appello 26 condanne
31 Gennaio 2019 - 21:18
SAN CIPRIANO DI AVERSA (tp) – Il procuratore generale al processo in appello a carico di 26 persone accusate di gestire attività illecite come imposizioni vidoepoker nella zona dell’agro aversano ha chiesto le conferme delle condanne in appello. L’inchiesta aveva consentito di ricostruire gli affari della fazione “Schiavone-Venosa” del clan dei Casalesi soprattutto nel gioco on line. Il procuratore ha chiesto solo piccole riduzioni che saranno valutate dal presidente. Giuseppe Verrone di Aversa a 14 anni; Giuliano Venosa di San Cipriano d’Aversa a 12 anni; Angelo D’Errico, di Frignano a 12 anni; Salvatore Cantiello, di Casal di Principe, a 8 anni; Anna Cerullo, di Casal di Principe, a 2 anni e 8 mesi; Giuseppe Bianchi, di Casal di Principe, a 6 anni; Silvana Venosa, di Santa Maria Capua Vetere, a 2 anni e 8 mesi; Dionigi Pacifico, di Casal di Principe, a 8 anni; Ettore Pacifico, di Napoli, a 2 anni e 8 mesi; Augusto