20 ARRESTI. Certificati per patenti “regalate”: tra gli indagati a piede libero, c’è anche Aldo Colamatteo

18 Gennaio 2021 - 12:03

Stiamo scorrendo con molta attenzione i nomi delle 34 persone coinvolte, di cui, oltre alle 20 finite ai domiciliari, ci sono altre 3 colpite dall’obbligo di dimora, una da obbligo di presentazione per firmare e 10 in libertà

 

CASERTA – Tra gli indagati della maxi inchiesta sulle patenti facili o addirittura regalate, grazie a falsi requisiti, a persone che non ne avrebbero avuto titolarità, c’è anche qualche nome conosciuto del settore. A piede libero, in attesa di chiarire la sua posizione, risulta coinvolto Aldo Colamatteo, famiglia storicamente impegnata in attività imprenditoriali di autoscuola, originaria di Castel Volturno, e incardinata da tempo nella città capoluogo, dove esiste proprio un’autoscuola Colamatteo molto conosciuta.

Aldo Colamatteo, 61 anni, dovrebbe essere indagato ma il condizionale è d’obbligo per la stessa ipotesi di reato formulata a carico di tutti gli altri 33 indagati, cioè concorso nel reato di falso ideologico, compiuto dai medici nella veste di funzionari pubblici Asl.