21enne casertana, dopo 9 anni in sedia a rotelle e quasi cieca, calca la passerella più importante d’Italia, Miss Italia. E arriva quarta
29 Luglio 2024 - 10:49
Nessuno riusciva a diagnosticare la causa del suo malessere, poi un anno fa la verità: sindrome Behçet. Eleonora ha ottenuto il 4° posto alla selezione provinciale di San Prisco
PIETRAMELARA – Eleonora Landi di Pietramelara, 21 anni, 9 dei quali vissuti su una sedia a rotelle, ha partecipato a una selezione provinciale di Miss Italia a San Prisco, classificandosi al quarto posto.
La sua è una storia di rivincita: “La vita di una donna è un continuo test, dal momento in cui una nasce è sottoposta a innumerevoli prove. Sei ingrassata? Sei troppo magra stai bene? Quanti ex hai avuto? Non pensi sia l’ora di sposarti? – racconta Elenora.
“Il mio test è iniziato all’età di 13 anni quando sono diventata cieca e sono finita su una sedia a rotelle. Nessun medico sapeva il motivo, l’ho scoperto dopo 9 anni: sindrome di Behçet –
Le foto della sua partecipazione al concorso, che pubblichiamo in galleria, parlano chiaro. Un sorriso che dice più di mille parole.
“Miss Italia per me è stata una grande emozione, un modo per mettermi alla prova e capire che se vogliamo possiamo fare tutto. Devo precisare che nei 9 anni di sintomi orribili e debilitanti ho alternato alla sedia a rotelle, della quale ho fatto uso circa un anno, momenti di difficoltà di deambulazione a momenti in cui stavo meglio, cecità totale e parziale. Ho scoperto di essere malata di Behçet solo un anno fa e da allora ho potuto finalmente curare i sintomi. Oggi finalmente posso dire di avere tutta una vita davanti a me e di sentirmi la donna più forte del mondo, ho tante aspirazioni e traguardi ancora da raggiungere”.
Patrizia Mirigliani, storica patron di Miss Italia, è rimasta molto colpita dalla storia di Eleonora Landi, a cui ha dedicato queste accorate parole: “Brava Eleonora, hai colto pienamente lo spirito e le intenzioni di Miss Italia. Oltre i modelli e gli standard estetici, ognuno di noi ha una #bellezza unica e impareggiabile. La tua storia mi ha colpita molto e se quella passerella è stata per te motivo di #gioia e #felicità, allora vuol dire che stiamo facendo un buon lavoro. Di questo ne sono orgogliosa e ringrazio tutti coloro che lavorano per questo #concorso, dalle selezioni iniziali fino alla finale”.