5 ARRESTI. DROGA TRA LE SPIAGGE. Tutto nasce da un omicidio. L’identikit del cliente medio
26 Luglio 2023 - 13:46
CASERTA – Sono cinque le persone arrestate dai Carabinieri del Reparto Territoriale di Mondragone, con il supporto del Comando Provinciale di Caserta e degli assetti specialistici S.O.S., cinofili ed elicotteristi del 7° NEC.
L’operazione nasce da un’indagine diretta dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere sullo spaccio di droga tra Castel Volturno, Mondragone e l’area del Basso Lazio, luogo tra i preferiti delle vacanze dei cittadini casertani.
I pusher, non collegati tra loro da un’associazione, sono originari della Nigeria, del Ghana e del Togo.
Le indagini scattano a seguito dell’omicidio di Anthony Amadi, 30enne nigeriano ucciso a Castel Volturno nel febbraio del 2020. E’ stato il cellulare di Amadi a dare la prima traccia agli inquirenti, ovvero il numero di cellulare degli spacciatori.
I clienti dei pusher erano per lo più italiani, di fascia d’età compresa tra i 20 e i 50 anni.
Sulla provenienza, poi, tanti acquirenti partivano da altri comuni della provincia di Caserta e anche dal basso Lazio per raggiungere il centro di spaccio che, come sempre accade, aveva la sua sede negli immobili degradati e abbandonati del litorale castellano.