La morte Covid del noto medico. Il commovente ricordo dell’ingegnere Franco Casertano: “Quarant’anni di amicizia”
12 Dicembre 2020 - 11:42
“Hai combattuto contro tutte le malattie dei tuoi pazienti ma…
Abbiamo ricevuto questa toccante lettera dell’ingegnere Franco Casertano che ricorda il suo amico Giovanni Piscitelli, medico di base di Curti deceduto ieri a causa del Coronavirus. Non potevamo non pubblicarla.
CURTI – “Ci conoscevamo da oltre 40 anni, prima che lui si laureasse, ogni anno da tanto tempo il 29 dicembre andavamo fuori a festeggiare il giorno in cui si era laureato e ora quel giorno dovro’ andare al cimitero.
Sinceramente tutto mi sembra così surreale che non riesco a pensare a niente.
Una cosa sto provando in questo momento, che dopo la morte di mia mamma non pensavo di dover provare un’altra volta un dolore così profondo; 40 anni di amicizia interrotti per colpa di un invisibile e bastardo virus di nome Covid. Quelle lunghe passeggiate per il nostro paesello, talvolta a discutere sul senso della vita, per scoprire poi, come diceva Vasco, anche se questa vita un senso non ce l’ha.
Hai combattuto contro tutte le malattie dei tuoi pazienti, per i quali non eri il dott. Piscitelli, ma semplicemente Gianni, il medico sempre disponibile ad ogni ora di qualsiasi giorno. Quante volte durante le nostre passeggiate, venivi fermato per un consulto medico volante oppure suonava il telefono e tu sempre pronto a rispondere, talvolta a recarti a casa di chi ne aveva bisogno, senza tener conto se era Domenica, Pasqua, Natale o Capodanno. Sei vissuto per gli altri e per il tuo altruismo mi hai lasciato, anzi, ci hai lasciato. Perché tantissime erano le persone che ti volevano bene, l’ho capito soprattutto durante questa tua malattia. Che dirti amico e fratello mio, continueremo a parlarci anche se in un modo diverso, perché come ci dicevamo: le persone non si vogliono bene per quello che dicono con la bocca ma per ciò che portano nel cuore”.