Crollo del carro dei bottari con feriti. Si attendono i nomi degli indagati

24 Maggio 2018 - 20:30

PORTICO DI CASERTA (i.p.) – Terremoto al Comune. Si attendono i nomi degli indagati dopo l’incidente che si verificò lo scorso gennaio, durante la tradizionale sfilata dei carri allegorici alla festa di Sant’Antuono. Quattro giovani rimasero feriti e uno di loro rischia di rimanere claudicante per tutta la vita. E’ la terza volta che ieri è stato operato presso una struttura ospedaliera di Brescia. Si tratta di un giovane minorenne di Santa Maria Capua Vetere A.C. La famiglia si affidata al penalista Enzo Domenico Spina che insieme ai carabinieri della Procura di Santa Maria Capua Vetere stanno conducendo indagini riservate per arrivare ai responsabili sulla poca sicurezza adottata nel corso dei  festeggiamenti. Il Comune avrebbe  accusato di superficialità di organizzazione la Proloco ma nel frattempo stranamente avrebbe presentato una polizza assicurativa (per i risarcimenti danni) stipulata non da Comune di Portico ma dal Comune di Macerata Campania. Insomma un classico “scarica barile” che però al contrario potrebbe far chiudere il cerchio intorno ai responsabili della poca sicurezza. Il carro dei bottari denominato “E guagliun e via Trento” stava percorrendo via San Giovanni quando successe l’incidente. Praticamente crollò il baldacchino montato sulla maschera che identificava il carro. In quel momento il gruppo musicale stava suonando. Un 17enne ha riportato la rottura del malleolo un altro della mandibola con la perdita di due denti e varie ferite ad una mano, uno alla pancia rimasto ferito da una falce e un altro alle braccia . I bottari utilizzano vari attrezzi di campagna per suonare, tra cui anche le falci è stato un miracolo che nessuno è rimasto ferito in modo grave pure tra il pubblico presente.