STESA A COLPI DI FUCILE A CANNE MOZZE. Il tribunale del Riesame ne scarcera 4. TUTTI I NOMI

7 Agosto 2021 - 09:46

CASTEL VOLTURNO/SAN CIPRIANO D’AVERSA (gv) – Arrestati per un tentato omicidio, accusati di una ‘stesa’ avvenuta nell’agosto del 2019 sul litorale domizio, in quattro scarcerati dal tribunale del riesame. Si tratta Teresa Venosa, nipote del collaboratore di giustizia Venosa, Assunta Castellano, Luigi D’Antonio, e Lorenzo De Rosa Esposito. Così come sostenuto dalla difesa avvocati Caterino e Capone c’erano in particolare delle carenze motivazionali da parte del gip di Napoli. Ma sicuramente ora  la Procura farà appello a questa decisione.  Tutto era partito da un agguato con fucili a canne mozze a Castel Volturno nei confronti di tre persone, una delle quali rimaste ferite ad una spalla.

L’indagine è stata coordinata dalla Dda di Napoli. I reati contestati sono il concorso in tentato omicidio, la ricettazione, il porto e detenzione di armi da fuoco, anche alterate, e di oggetti atti ad offendere, gli spari con armi lungo la pubblica via, la tentata estorsione e il furto, tutti con l’aggravante del metodo mafioso.