CASERTA ALLE ELEZIONI Ecco i candidati del Partito democratico

25 Agosto 2021 - 19:23

Diciassette i nomi certi, ma manca ancora gran parte della compagine che fa capo a Gennaro Oliviero

 

CASERTA (rita sparago) Enrico Tresca ha dato il via alla raccolta firme dei candidati al consiglio comunale del capoluogo. Da oggi pomeriggio e fino a venerdì prossimo coloro che ambiscono a sedere nel parlamentino di Palazzo Castropignano, già designati dal partito, possono recarsi presso la sede della segreteria cittadina del Pd per apporre la propria firma nell’elenco dei candidati (ovviamente per ulteriori “innesti” la segreteria resterà aperta anche per tutta la prossima settimana).

Nella lista del Pd ci saranno i consiglieri uscenti Michele De Florio, Giovanni Comunale, Matteo Donisi, Enzo Battarra ed Andrea Boccagna (non si candiderà, invece, l’ex vice sindaco Franco De Michele). A questi primi cinque si aggiungeranno i nomi di Maria Di Lorenzo, Francesca Della Ratta, Andrea Mastroianni, Gaetano D’Errico, Vittorio Pisanti, Antonello Pota, Emilio Melorio, Rossella Borrelli, Giovanna Farina, Nadia Canzano, Salvatore Ferrara. Ancora incerta la candidatura di Rita Greco (al posto della sorella di Ubaldo Greco, infatti, potrebbe candidarsi la figlia di quest’ultimo).

Questi, al momento, i candidati certi che andranno a sostenere il sindaco uscente Carlo Marino. Diciassette nomi solo una parte dei quali, per il momento, indicati dal gruppo che fa capo al presidente del consiglio regionale Gennaro

Oliviero (ovvero Greco, lo psichiatra Salvatore Ferrara, l’uscente Battarra). Da Oliviero si attendono, dunque, altri nomi di candidati per completare l’elenco di 32 aspiranti consiglieri comunali.  “Sono tutte candidature significative” ci spiega il segretario cittadino Tresca; candidature in cui spiccano le assenze di Annamaria Sadutto (fino a pochi giorni fa la discesa in campo della consuocera del sindaco uscente era data per certa) e di Franco Capobianco. Quest’ultimo, qualche tempo fa, ha pubblicato provocatori post in facebook in cui lasciava intendere, prima, di essere tra i candidati per poi accusare i vertici cittadini di avere “bocciato” la sua candidatura.