CASERTA. E’ ufficiale l’aggiudicazione della raccolta rifiuti alla ISVEC di mister Porsche Balestriere: ecco quando prenderà il posto di Ecocar. Ma c’è ancora il dubbio che…

19 Luglio 2022 - 11:06

Sull’aggiudicazione del servizio della raccolta della monnezza nel comune capoluogo aleggia un’indiscrezione, una voce che da un mese ancora non si è placata

CASERTA – Come raccontato in altri articoli da questo giornale, il comune di Caserta si appresta a cambiare fornitore per il servizio della raccolta dei rifiuti in città.

Nei giorni scorsi è arrivata anche la determina che sancisce l’aggiudicazione definitiva del servizio alla Isola Verde Ecologia, società di Ischia, che ha ottenuto la prima posizione nella graduatoria di gara grazie ad un ribasso dell’1,59%. La ditta è gestita dalla famiglia Balestriere. Se Raffaele è l’amministratore unico dell’impresa, Ivano è

l’uomo immagine, il dominus della società.

Avevamo scritto di come imprenditore dei rifiuti, che ha costruito la sua economia dal mondo dell’attività casearia, Ivano Balstriere era riuscito ad entrare nella raccolta della monnezza in alcuni comuni della provincia di Caserta, cioè San Marcellino, Santa Maria a Vico, Trentola Ducenta e San Cipriano d’Aversa, attraverso l’acquisto di un pezzo dell’azienda che si era aggiudicata la gara, al tempo in cui era stata messa in piedi la procedura dalle amministrazioni cittadine.

In realtà, Balestriere era diventato un protagonista i nostri articoli già nel 2018, quando raccontavamo come il non propriamente sobrio businessman si trovava in giro per le vie di Caserta a bordo di una fiammante Porsche, con l’obiettivo di sondare il terreno per la gara d’appalto al comune di Caserta. Ma lì si era trovato dinanzi lo scoglio Carlo Savoia, condizione che lo aveva portato a più miti obiettivi, puntando alla raccolta dei rifiuti nei comuni di medie dimensioni della provincia.

La Isvec ha reso noto anche il momento in cui potrà entrare in servizio a Caserta. Con una PEC inviata il 27 giugno scorso, infatti, la società ischitana rende al dirigente dell’area Rifiuti del capoluogo, Franco Biondi, che dal primo agosto potranno attivarsi i camion della Isola Verde Ecologia.

In realtà, come abbiamo raccontato in un articolo dello scorso 8 giugno, non siamo totalmente convinti del fatto che la società di Ivano Balestriere, imprenditore che da un tempo si occupava di mozzarelle e prodotti caseari, sarà, alla fine, si occuperà del cantiere dei rifiuti di Caserta.

Questo perché la voce che gira attorno all’appalto della monnezza casertana è quella di un ricorso al Tar per l’annullamento della aggiudicazione alla Isvec da parte della seconda classificata, la siciliana da Dusty, che nei suoi anni di lavoro a Catania ha potuto valutare e forse apprezzare di capacità imprenditoriali di Antonio Deodati e della sua Ecocar, società uscente dall’appalto.

La ditta con casa a Latina dovrebbe uscire fuori dal servizio di raccolta rifiuti di Caserta, ma l’impressione è che se il Tar dovesse dare ragione al possibile ricorso presentato da Dusty, Ecocar in pratica potrebbe rientrare dalla finestra nel servizio di raccolta rifiuti.

Ma, per ora, ci fermiamo a quello che emerge dai documenti.

Dal primo agosto, la Isvec inizierà il suo servizio di raccolta dei rifiuti al comune di Caserta per i prossimi 12 mesi, dal valore di circa un milione di euro al mese, mettendo così fine al regno dei Deodati sulla monnezza casertana che va avanti da un decennio.

Forse.