Il monopolio delle pompe funebri grazie al clan Bidognetti. Due imprenditori scarcerati. I NOMI
8 Dicembre 2022 - 18:15
CASAL DI PRINCIPE (g.v.) – Scarcerati i fratelli Ernesto e Giovanni Corvino. Il tribunale del riesame ha accolto la ricostruzione operata dai difensori, avvocati Alfonso Quarto e Pasquale Diana.
I fratelli Corvino sono imprenditori che, secondo l’accusa, rispondono di concorso mafioso perché con la propria impresa funebre avrebbero agito in regime di monopolio grazie all’appoggio del clan Bidognetti.
Agli stessi era stata anche sequestrata l’azienda Ital1Funeral Associated SRL costituita insieme alle famiglie Cerullo, Vecchione, Messina, Iavarone e tutte le quote societarie.
A sostegno dell’accusa, una serie di intercettazioni ambientali e telefoniche nell’abitazione di D’Angelo Vincenzo e Teresa Bidognetti e le dichiarazioni accusatorie di Urbino Rosa e di Antonio Favarolo.