La visita in ospedale, gli enzimi e il malore nel parcheggio. Muore a 42 anni “Angioletto”. Lascia la moglie e due figli piccoli
18 Ottobre 2023 - 13:50
La salma è stata trasferita per l’autopsia. Inevitabile l’apertura dell’inchiesta dopo la denuncia dei familiari
GRAZZANISE – Eppure l’analisi degli enzimi, necessario esame per riconoscere la presenza o meno di problemi cardiaci, avevano dato esito regolare.
Sicuramente questo particolare del referto sarà analizzato, così come l’intera cartella clinica dell’uomo, dai carabinieri che hanno sequestrato la documentazione sanitaria del ricovero all’ospedale Pineta Grande di Castel Volturno di Angelo Lanna, 42enne di Grazzanise morto pochi minuti dopo essere uscito per tutta la struttura.
Angioletto, così era conosciuto a Grazzanise e dintorni, era sposato con Stefania e viene raccontato da chi lo conosceva come un uomo di grande bontà. Padre di due bambini, di cui una piccola di pochi mesi, aveva trasmesso la sua passione per il calcio – soprattutto per il Napoli – al figlio, iscritto in una scuola calcio della città, la quale ha reso noto un comunicato di condoglianze alla famiglia.
L’uomo si era recato in ospedale per alcuni accertamenti, legati ad un malore che aveva accusato lunedì sera. Dopo essere stato preso in cura dai sanitari, poi, ci sono state le dimissioni.
Come raccontato nel precedente articolo, Lanna si è poi sentito male di nuovo mentre era in auto. Perso il controllo dell’auto proprio a seguito di questo secondo malore, ha colpito con la vettura la rotatoria all’interno del parcheggio del Pineta Grande.
Riportato in urgenza al pronto soccorso, il 42enne è però spirato.
Il corpo di Angelo è stato trasportato all’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta, precisamente all’istituto di medicina legale, dove si effettuerà l’autopsia. A seguito della denuncia dei familiari, la procura ha aperto un’inchiesta.