AGGUATO DI CAPODANNO. Sparato alla testa mentre si festeggia nel rione. La pista della vendetta e della droga

2 Gennaio 2024 - 09:29

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Emanuele N., già noto alle forze dell’ordine, è ricoverato in gravissime condizioni nell’ospedale di Caserta, dopo che, superata la mezzanotte del 31 dicembre, è stato sparato alla testa sul pianerottolo di casa, in un palazzo delle case popolari di via Raffaello, a Santa Maria Capua Vetere.

IL FOCUS

Secondo le prime indagini portate avanti dalla polizia del locale commissariato, si sarebbe di un agguato vero e proprio dietro al colpo alla testa che ha ferito gravemente il ragazzo. Un raid che ricorda, nel tempo in cui è stato compiuto e nella dinamica, quelli organizzati nei giorni festivi o nelle ore tragiche del terremoto del 1980 dal clan guidato da Raffaele Cutolo.

L’ipotesi che lo spaccio di droga nella zona del rione IACP, luogo sfortunatamente noto per tale traffico, sia stata la causa scatenante dell’agguato, è la pista battuta dagli inquirenti.