ADDIO PIETRO. Morto suicida infermiere dell’ospedale di CASERTA. Papà da poco separato, era andato a vivere da solo

CASERTA/MARCIANISE – Torniamo a parlare della terribile notizia giunta questo pomeriggio da Marcianise, ovvero la morte dell’infermiere dell’ospedale in servizio al Sant’Anna di San Sebastiano di Caserta, il 47enne Pietro Tavelli.

Era uno degli operatori del reparto di Unità di terapia intensiva cardiaca della struttura sanitaria del capoluogo più apprezzati. Un uomo gentile che, in ogni racconto che sta emergendo in queste ore di parenti e amici, viene ricordato con estrema dolcezza.

Da qualche giorno Pietro aveva cambiato residenza, andando a vivere in un’altra casa rispetto a quella abitata fino a poco tempo fa con la moglie e con i due figli, Francesco e Augusto. Questo perché dietro la moglie Elisa stavano attraversando il percorso che le avrebbe portati al divorzio.

Un periodo difficile, complicato per ogni famiglia e che Pietro aveva deciso di vivere a riposo dal lavoro, visto che si era preso una settimana di malattia pochi giorni fa.

Pietro Tavelli è morto per asfissia e il suo corpo è stato scoperto dalla sorella che era passata a trovarlo.

I funerali si terranno domani alle 11 al Duomo di Marcianise.